Sostegno domiciliare

L’asssociazione Articolo 34 da anni si batte per consentire alle bambine e ai bambini in condizioni sociali svantaggiate, e con particolare attenzione ai bambini e alle bambine rom, di studiare, di poter frequentare la scuola come mezzo per crescere ed essere più liberi.
Il Covid-19 ha reso più drammatica la condizione di svantaggio di tanti minori poveri in Italia. Dai dati Istat e dalle indagini Censis, sono emerse fortissime disuguaglianze: tra il 12 e il 20% degli alunni (a seconda dell’area geografica) non avevano accesso alle lezioni per mancanza di un device; il gap educativo tra gli studenti con più mezzi e i più poveri è aumentato del 75%; la dispersione scolastica è stata superiore al 5% nel 40% delle scuole.
Lo scoppio della pandemia ha messo in luce la fragilità e forse anche l’insufficienza del quotidiano lavoro di inclusione delle fasce di popolazione scolastica più a rischio di insuccesso formativo.

Se negli anni precedenti avevamo deciso di concentrare la nostra azione in un doposcuola rivolto ai bambini e alle bambine e ad un sostegno individuale per i ragazzi delle scuole superiori, quest’anno a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, non abbiamo più la possibilità di contare sugli spazi che ci metteva a disposizione la scuola, né sul supporto di alcuni volontari pensionati, colonna portante del servizio che offrivamo, comprensibilmente preoccupati per la loro salute.
In questa situazione così particolare abbiamo dovuto ripensare il nostro progetto educativo, investendo denaro in mezzi tecnologici per poter svolgere le video-lezioni a distanza, supportando gli studenti più grandi anche con ripetizioni individuali nelle materie in cui hanno accumulato ritardo ed offrendo ad alcuni bambini e bambine ore di sostegno domiciliare con un’educatrice per colmare il divario aumentato dall’emergenza sanitaria. Per queste attività abbiamo utilizzato il fondo Avviso sociale 2019 della Regione Toscana.

Per implementare il sostegno scolastico per il nuovo anno, aumentando le ore a disposizione per dare un sostegno educativo ancora più adeguato abbiamo deciso di lanciare la campagna di raccolta fondi
“Regala del tempo per il riscatto”.

Facendo una donazione una tantum di 15 euro puoi contribuire regalando un’ora di Sostegno educativo domiciliare. Puoi anche decidere di sostenere il progetto facendo un bonifico ricorrente una volta al mese per mantenere il sostegno fino alla fine dell’anno scolastico.

Associazione Articolo 34IBAN: IT73 T 05034 14021 000000343434 – Banco BPM

DONA CON PAYPAL O CARTA DI CREDITO

Parteciperai attivamente alla nostra attività e riceverai la nostra cartolina da stampare e regalare ai tuoi cari per le feste natalizie!