I nostri figli fanno sport e attività artistiche e stimolanti durante i loro normali pomeriggi, dopo la scuola. Ma lo sport è per tutti? Tutti possono andare ad un corso di pittura, di fotografia, di teatro, ad approfondire una lingua straniera? La scuola è sufficiente per dare buone possibilità di crescita?
Quanto l’essere sempre esclusi da queste attività fa sentire un bambino, una ragazza, inseriti nella vita “normale”?
L’Associazione Articolo 34 che da due anni lavora sul territorio pisano con lo scopo di promuovere il diritto diritto allo studio di bambini e ragazzi emarginati o in disagio economico e sociale, si è posta queste domande.
Svolgiamo la nostra attività con le famiglie, i ragazzi e la scuola, accompagnando i minori dalla prima infanzia fino all’adolescenza, in un percorso di crescita e di autonomia, cercando di lavorare sulla motivazione e la preparazione in modo da potergli far raggiungere i più elevati gradi di studio ed avere una prospettiva di una vita migliore e di un ruolo più consapevole nella società.
Ci siamo resi conto però che la scuola è solo uno degli elementi di crescita dei ragazzi, e che le altre attività extrascolastiche (sport, teatro, musica, spazi di socializzazione ed attività artistiche) sono essenziali per lo sviluppo dell’autostima e delle capacità personali, emotive e relazionali.
Trattandosi di minori per i quali spesso non si dischiude mai nella vita la possibilità economica di accedere, assieme ai pari, a questo genere di attività, quest’anno abbiamo inviato una lettera ad associazioni ed enti che si pongono come obiettivo quello di promuovere le attività sportive, artistiche, musicali, teatrali, culturali e sociali, richiedendo loro l’eventuale disponibilità di alcune borse annuali gratuite.
E con piacere abbiamo avuto alcune risposte positive, di persone sensibili che hanno deciso di mettere a disposizione un po’ di tempo, alcuni spazi, per rendere tutto questo possibile.
Abbiamo proposto ai ragazzi e alle ragazze che partecipano alle nostre attività ed alle loro famiglie questa possibilità di attività integrative, ed alcune di loro la stanno cogliendo, con soddisfazione ed allegria.
Partecipare alle attività pomeridiane per molti non è comunque semplice, ci sono problemi di trasporto, capacità di essere costanti, impegno. Non tutti per adesso se la sentono, ma anche questi sono passi in avanti per crescere. Noi abbiamo pazienza. Cogliere le occasioni sta in un percorso di crescita che ciascuno, famiglie e ragazzi, adesso possono fare.
Ringraziamo le associazioni che hanno messo a disposizione alcuni posti gratuiti per le attività:
Canottaggio: VVFF Billi Rowing Club Pisa
Disegno: La casa dell’Arte di Maria Coviello
Ginnastica Artistica: Asd Sunrise – Pisa
Ginnastica Artistica: Centro ginnico pisano
Inglese: New York English Academy
Pattinaggio artistico, amatoriale e freestyle: Asd Skating Academy – Pisa
Scherma: Club Scherma Pisa Antonio Di Ciolo
Teatro: Teatro labile Pisa
Abbiamo inviato la lettera a tutte le associazioni pisane di cui eravamo a conoscenza, alcune ci hanno risposto, molte ancora non lo hanno fatto, qualcuno ci ha detto che la propria realtà è troppo piccola o che in questo momento non può mettere a disposizione posti gratuitamente per motivi organizzativi.
Questa è la prima prova per noi, ma speriamo che in futuro questa opportunità si consolidi, e che sempre più associazioni possano mettere a disposizione anche un solo posto, per permettere a tutti i bambini e le bambine di avere una possibilità di inseguire un sogno, coltivare una passione, indipendentemente dalla possibilità economica dei propri familiari.
Se ci sono associazioni che vogliono partecipare all’iniziativa, le preghiamo di contattarci, saremo ben felici di accogliere la loro disponibilità!
ph: sk8mama, immagine copertina emilyfreemanphotography