L’anno scolastico è finito da poco, è il momento di rilassarsi prima di un nuovo inizio. Articolo 34 anche quest’anno ha cercato di aiutare i bambini non solo a studiare ma anche a crescere sognando e vivendo belle esperienze dentro e al di là della scuola, perché anche questo è diritto allo studio.
Ripensare alle avventure fatte tra un libro e l’altro e riviverle insieme può essere un buon modo per prepararsi ad accogliere un nuovo settembre.
Due bambine di Articolo 34 hanno voluto condividere con noi i loro ricordi delle loro esperienze speciali, con racconti e foto.
Tra le attività associative irrinunciabili una a cui teniamo particolarmente è quella di rendere accessibili alle famiglie e ai loro bambini i viaggi scolastici di istruzione, anche quelli che prevedono un certo onere economico.
M. 10 anni, ci ha raccontato con entusiasmo e freschezza la sua gita con la classe all’Acquario di Genova e ci ha portato le foto che ha scattato con la macchina fotografica che le abbiamo prestato.
“Abbiamo visto le balene e abbiamo visto una razza grande, la potevamo toccare! Era dentro l’acqua, era bellissima, dentro una vasca bassa con l’acqua bianca, era liscia…
C’erano anche i pinguini che ballavano, si muovevano un po’ goffi e li abbiamo visti anche che si tuffavano.
Abbiamo visto Nemo, tanti piccoli pesci di Nemo negli anemoni, sono i pesci pagliaccio!
Per non parlare delle tartarughe, ho visto una tartaruga di terra gigante!
Il delfino è la cosa che mi è piaciuta più di tutti.
E poi ho visto anche quelle ciccionette nell’acqua, le foche! Tantissime, erano giganti!
Abbiamo visto una balena saltare fuori dall’acqua, era tutta grigia!
Era la prima volta che andavo a fare una gita così lunga, così lontano… È la più bella cosa della scuola che abbiamo fatto!”
Per aumentare le capacità, l’autostima ed imparare a seguire inclinazioni e desideri l’associazione cerca di proporre ai bambini e alle bambine anche alcune attività pomeridiane, svolte con la preziosissima collaborazione di associazioni, gruppi o singoli che ci forniscono alcune borse gratuite (per approfondire vedi il post Lo sport è per tutti?). Quest’anno, tra le altre attività D., una bambina di 9 anni, ha avuto l’opportunità di incanalare la propria passione per il disegno partecipando ad un corso di pittura grazie alla gentilezza, passione e disponibilità di Maria Coviello.
Siamo andati a vedere la mostra dei suoi disegni e ci ha raccontato com’è andata…
“È stato carino, divertente! Eravamo tanti bambini e abbiamo dipinto tantissime cose belle!
Ho anche visto delle gomme fatte con la farina!
A me piace l’azzurro però mi piacciono tutti i colori! Per esempio in questo disegno volevo fare l’arcobaleno perché a me piacciono tutti questi colori, soprattutto l’azzurro però, questo qui, che è l’indaco.
Siamo anche andati in gita e abbiamo disegnato con la matita: mi sono seduta, ho visto un albero e l’ho disegnato… Poi ci ho voluto aggiungere una scimmia. È stato bellissimo, [in quel giardino] c’erano i fiori, il prato e anche un arco con i fiori sopra.
Quello che mi ha insegnato questo corso è che la prima cosa è che non devi arrenderti mai.”
Ai bambini va anche lasciata loro la possibilità di educarsi da soli. (Ernest Dimnet)